Io sono il Buon Pastore.
Il vangelo di Giovanni ci presenta oggi Gesù come buon pastore. Mi viene alla mente quando vediamo passare un gregge per il nostro paese e notiamo come il pastore sia attento alle proprie pecore, perchè nessuno si faccia male o venga perduta. L’immagine del pastore nel rappresentare Gesù è un concetto che sempre mi piace perchè tranquillizzante, a maggior ragione quando Gesù afferma che nessuno può strapparci dalla mano del Padre: siamo intimamente legati a Lui, basta seguire le sue parole e lasciarsi abbracciare. Mi piace anche un canto di antica data che a volte intoniamo nelle nostre liturgie: Il Signore è il mio Pastore, ripreso dal salmo 22. Leggevo che il filosofo francese H. Bergson affermava: le centinaia di libri che ho letto non mi hanno procurato tanta luce e tanto conforto come i versi del salmo 22. Ricorda che non dobbiamo temere alcun male se stiamo vicini a Dio pur con i nostri errori e le nostre debolezze. Penso anche al bel dipinto che si trova nel catino absidale nella chiesa di Mosson, che rappresenta Gesù buon pastore con le sue braccia spalancate che davanti alla croce accoglie le sue pecore. Giovedì è stato nominato colui che avrà il compito di guidare la Chiesa come successore di papa Francesco: l’agostiniano papa Leone XIV. Nel suo primo saluto ha fatto riferimento al Cristo Risorto, il Buon Pastore che ha dato la vita per il gregge di Dio. Preghiamo perchè il nuovo papa sia pastore illuminato dallo Spirito Santo e punto di riferimento per il mondo intero. ( Lucia Z. )